venerdì, 14 novembre 2025

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“È stato il figlio”, R. Alajmo

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“È stato il figlio” è uno dei romanzi più noti dell’autore palermitano Roberto Alajmo e narra in modo grottesco ma molto realistico le vicende della famiglia Ciraulo, un tipico nucleo familiare della Palermo popolare, che vive alla giornata, precariamente e sempre ai margini.

Il romanzo inizia con il figlio Tancredi che vediamo rinchiuso nel gabinetto di casa e a poco a poco la trama viene alla luce. Tutto inizia anni prima con l’uccisione per errore della sorellina di Tancredi, Serenella, durante un regolamento di conti tra malavitosi. La famiglia scopre di avere diritto ad un risarcimento dovuto alle vittime di mafia e, ancor prima di incassare il denaro, inizia a spenderlo, concedendosi qualche piccola comodità in precedenza mai avuta a causa della precarietà economica della famiglia.

Questo “riscatto economico” è un aspetto fondamentale della trama del romanzo, durante il quale vediamo l’intera famiglia lentamente avviarsi verso una degenerazione umana e affettiva. All’arrivo della somma, e dopo avere pagato i debiti contratti fino a quel momento, il padre decide di acquistare un’automobile. E’ la sua rivincita: non un’auto qualunque, una Mercedes.

La Mercedes rappresenta per questa famiglia disagiata un motivo di vanto nei confronti dei parenti, dei vicini, degli amici, e nessuno della famiglia la può toccare, se non il padre. Purtroppo è da questa Mercedes che partono gli avvenimenti fino all’ assurdamente realistico finale e allo svelarsi dei veri caratteri dei personaggi. Da qui parte la vicenda che porterà all’episodio clou del romanzo, avvincente nel suo umorismo nero ma tragico nelle conclusioni, e che non vogliamo spoilerare.

Roberto Alajmo è nato nel 1959 ed è impegnato in diversi settori della cultura; autore, giornalista e drammaturgo, ha saputo nelle sue opere raccontare la Sicilia nella sua autenticità, con ironia, realismo e grande umanità. Ha lavorato nella redazione del TG3 Sicilia e ha collaborato con le principali testate nazionali. Docente di Storia del Giornalismo all’Università di Palermo, è stato dal 2015 al 2019 Direttore Artistico del Teatro Biondo Stabile di Palermo.

Tra le sue opere più importanti citiamo “Nuovo Repertorio dei Pazzi della Città di Palermo”, “Io non ci volevo venire”, “L’estate del ‘78”, “Notizie dal Disastro”, editi da Sellerio.

Da “È stato il figlio” è stato tratto nel 2012 un film con protagonista Toni Servillo.

Raffaella Cremonesi

10-12 OTTOBRE | VARESE - Palazzo Estense

1° EDIZIONE

Il Villaggio del Condominio

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