martedì, 18 novembre 2025

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La città come condominio tra condivisione e convivialità

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Con il tempo, si sta riscontrando una perdita costante e continua di una vera convivialità e condivisione.

Sempre connessi al mondo ma mai realmente vicini a chi ci è accanto: eppure, fino a non molto tempo fa, non era così.

Varese si è sempre contraddistinta per essere un vivace centro culturale, artistico e di vacanza. Una cittadina di dimensioni significative a pochi km dalla Svizzera, che andò costantemente affermandosi, rompendo quel dogmatico pregiudizio che la relegava al ruolo di realtà provinciale.

Culla di tanti artisti, letterati e professionisti che in essa hanno trovato non solo pace, ma anche fervore e possibilità di accrescimento intellettuale.

E perché quindi non raccontare dei luoghi di ritrovo per eccellenza della città giardino? Ce ne sono diversi e caratterizzata da un’unica e singolare bellezza.

Iniziamo da quello che ne è un po’ emblema e ritrovo per tantissimi giovani nel fine settimana e non solo: la sua posizione, a pochi passi dal salotto varesino, ne ha permesso uno sviluppo continuo e costante. Inoltre, esso è perfettamente raggiungibile con mezzi e dispone di diverse aree di parcheggio.

Il Corso Matteotti di Varese è una storica via pedonale che collega piazza Carducci a piazza Monte Grappa, un tempo nota come “Piazza Padella”.

Fulcro della sua storia secolare è il meraviglioso convento di Sant’Antonino, di cui si possono ancora vedere resti affrescati nel cortile, e a locali storici e moderni in un perfetto equilibrio tra storia e futuro.

Accanto a negozi storici troviamo anche negozi più moderni che permettono un bacino di utenza estremamente ampio e variegato.

Oggi, la pavimentazione in porfido rosa, i portici con colonne di epoca romana e gli edifici con facciate storiche testimoniano l’importanza come cuore pulsante della città. La storia ha attraversato quei luoghi, anche in modo impetuoso, per trasformarsi in un centro attivo e vivace della movida varesina.

La via infatti ha assistito a importanti eventi storici, tra cui la guerra e la ricostruzione.

In origine, il corso era il collegamento principale del borgo, noto come “Corso Maggiore”.

Con lo sviluppo di Varese, divenne il centro della vita sociale e commerciale, tanto da essere soprannominato “il corso delle vasche domenicali”. Questa terminologia è rimasta anche nel gergo popolare, e soprattutto nel fine settimana è consuetudine trovare molte persone su e giù per il corso.

Ha cambiato inoltre nome più volte, diventando “Corso Vittorio Emanuele” prima dell’attuale denominazione in onore di Giacomo Matteotti.

Il corso è oggi una zona pedonale, anche se in passato non è sempre stato così. È possibile reperire cartoline della città in cui si possono notare delle vetture parcheggiate lungo la via. Immagini che sembrano abbastanza particolari alla nostra sensibilità moderna in quanto sembrano stravolgere il delicato equilibrio di un quartiere storico, ma che in realtà sono simbolo di un periodo di boom economico e benessere senza precedenti.

Le case a lista, con botteghe al piano terra e abitazioni ai piani superiori, e i portici con colonne di epoca romana testimoniano la ricchezza architettonica del corso e danno l’impressione che i secoli non siano passati.

Inutile dire che è anche una meta del cuore per moltissime persone, perché evoca ricordi piacevoli ed abitudini spesso dimenticate.

Un tempo era luogo deputato al ritrovo e alla chiacchiera, al pari di un cortile condominiale.

Ritrovarsi, anche in una comunità piccola come quella di casa propria, sembra essere qualcosa di assolutamente anomalo.

I ritmi frenetici, la diffidenza con cui ci stiamo incancrenendo, porta inevitabilmente a spopolare le aree comuni.

E se ci impegnassimo a cambiare tutto?

In fondo, il cambiamento può partire anche da un semplice saluto.

Avete mai chiesto al vostro vicino “come va”?

Provateci, e forse inizierete, nel vostro piccolo, a scardinare il muro di isolamento sociale a cui la società si è condannata da troppo tempo.

Maria Francesca Nicolò

10-12 OTTOBRE | VARESE - Palazzo Estense

1° EDIZIONE

Il Villaggio del Condominio

VI ASPETTIAMO IN FIERA!