Il rispetto delle cose comuni – scale, ascensori, cortili, giardini, locali tecnici – non è solo una regola del vivere civile. È un valore che si trasmette, si coltiva e si costruisce nel tempo. A partire dall’infanzia. Perché è proprio dai più piccoli che può nascere una nuova cultura della convivenza, fatta di attenzione, cura e responsabilità condivisa.
È con questo spirito che Benvenuti in Condominio, nel corso dell’anno scolastico appena concluso, ha scelto di investire in un progetto educativo innovativo, realizzato in collaborazione con la scuola pubblica di Gavirate. Un’iniziativa che ha coinvolto attivamente le classi dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado, con un percorso che abbiamo voluto chiamare “Immaginando il condominio del domani”.
Il progetto ha unito riflessione, creatività e partecipazione: i ragazzi sono stati chiamati a pensare, discutere e poi raccontare – con testi, disegni, plastici e video – come vorrebbero vivere in un condominio del futuro. Non solo sul piano estetico o tecnologico, ma soprattutto dal punto di vista umano e relazionale. Che regole proporre? Come risolvere i conflitti? Come prendersi cura degli spazi condivisi? A chi tocca farlo?
Le risposte ci hanno stupito e commosso. I ragazzi hanno mostrato una consapevolezza sorprendente sull’importanza di mantenere puliti e in ordine gli spazi comuni, di usare correttamente gli impianti, di rispettare il riposo e le esigenze degli altri, ma anche di creare momenti di incontro e socialità all’interno degli stabili. Alcuni hanno perfino immaginato la figura dell’“amico del condominio”: un referente tra i condomini incaricato di promuovere il dialogo e prevenire i conflitti.
Per premiare l’impegno, Benvenuti in Condominio – insieme a Camera Condominiale Varese – ha istituito alcune borse di studio, consegnate lo scorso giugno, durante una cerimonia pubblica. Un gesto simbolico, ma concreto, per sostenere chi si è distinto nel pensiero critico e nella capacità di progettare un futuro più rispettoso e collaborativo.
Siamo convinti che seminare oggi, con gesti come questo, significhi costruire un domani più sereno per tutti. Perché un buon condomino non nasce per caso: si educa, si accompagna, si valorizza.
E l’educazione al rispetto delle cose comuni è parte integrante di una cittadinanza attiva, di cui i bambini e i ragazzi devono essere protagonisti sin da subito. Perchè il condominio non sia solo un luogo fisico, ma una palestra di vita, dove imparare ogni giorno – a tutte le età – il valore della condivisione
Camera Condominiale Varese