Essere un buon condomino non significa solo pagare le spese in tempo e non fare rumore. Significa anche conoscere i propri diritti, capire le regole comuni e partecipare in modo consapevole alla vita del palazzo. Non servono lauree in giurisprudenza o tomi complicati. Bastano alcuni libri semplici e ben scritti per orientarsi tra assemblee, millesimi, regolamenti e buone pratiche di convivenza.
Ecco allora 5 libri per condomini che ogni persona dovrebbe avere nella propria libreria se vive (o vivrà) in un condominio.
1. Vivere il condominio – di Rosario Dolce
Un testo chiaro, accessibile e completo per chi vuole capire come funziona davvero un condominio: dalla gestione delle parti comuni alle assemblee, dai rapporti con l’amministratore alle controversie più comuni.
Perché leggerlo: per avere un quadro semplice e pratico di tutte le situazioni che possono emergere nella vita condominiale.
2. Il galateo del condomino – di Valerio Trotta
Un piccolo manuale di educazione e buonsenso condominiale, utilissimo per chi vuole migliorare la qualità della convivenza. Contiene consigli pratici su rumori, pulizie, animali, parcheggi e rapporti di buon vicinato.
Perché leggerlo: perché spesso i conflitti nascono da cattive abitudini più che da vere irregolarità.
3. Il condominio in tasca – di Andrea Montagni
Un libriccino tascabile ma ricco di contenuti: spiega in modo diretto e senza tecnicismi come si vota in assemblea, cosa può (e non può) fare l’amministratore, cosa significano i millesimi, e come affrontare i problemi più comuni.
Perché leggerlo: per avere sempre a portata di mano risposte chiare ai dubbi quotidiani.
4. Condominio: Istruzioni per l’uso – di Marco Pierini
Un ottimo testo divulgativo pensato per i condomini non esperti, che vogliono però capire come difendersi dai soprusi, come riconoscere i propri diritti e come partecipare attivamente alla gestione del palazzo.
Perché leggerlo: perché conoscere le regole ti aiuta ad evitare ingiustizie o malintesi.
5. L’amministratore saggio – di Luigi Rinzivillo
Sebbene sia rivolto agli amministratori, è un libro prezioso anche per i condòmini. Aiuta a capire le dinamiche umane che stanno dietro la figura dell’amministratore e i meccanismi della gestione quotidiana, con uno sguardo etico e relazionale.
Perché leggerlo: perché aiuta a vedere l’amministratore non come un nemico, ma come un alleato (se competente e ben scelto).
Un condominio funziona bene quando chi ci abita è informato, partecipa e rispetta le regole.
Leggere questi 5 libri non ti renderà un giurista, ma ti aiuterà a:
- Capire cosa succede davvero in assemblea
- Difendere i tuoi diritti (senza calpestare quelli altrui)
- Migliorare la convivenza
- Riconoscere un buon amministratore
- Vivere con più serenità la vita in comune
Perché la cultura condominiale è anche una forma di civiltà.
Redazione